Il 2023, che ci apprestiamo a salutare, ci ha sollecitato a dimostrare molte nostre qualità professionali e personali, manageriali e umane. È stato un anno un po’ sull’ottovolante.
Abbiamo vissuto (e stiamo vivendo) l’approccio al generale momento insieme ai nostri clienti.
Dico insieme perché non siamo contrapposti ma perché ci ritroviamo uniti a discutere e ad analizzare sia il momento sia le opportunità che possono nascere.
L’analisi congiunta è quanto di più positivo e costruttivo vi possa essere tra cliente e fornitore. Non due realtà contrapposte, ma due partner che si mettono insieme ad individuare occasioni, a discutere sviluppi e proposte.
Questo è quello che è successo un po’ durante tutto l’anno con i nostri partner.
L’anno è stato ondivago un po’ per tutti. Momenti di grande energia si sono alternati a momenti più calmi e “riflessivi”. In generale il mercato ha sempre mostrato una curva discendente dopo averne registrato una ascendente. Ho personalmente vissuto il commerciale in diversi ambiti tecnologici e il risultato non è mai stato molto diverso e francamente sarebbe un po’ un sogno un mercato che segnasse solo progressi dopo progressi.
Il 2023 ha scandito il primo decennio di Interroll in Italia. «Hic manebimus optime», scriveva Tito Livio a proposito del non abbandonare Roma, e la svizzera Interroll, parafrasando lo storico romano, in Italia si trova benissimo. Un decennio partito dall’insediamento e proseguito con la stabilizzazione, la crescita e i riconoscimenti dai nostri clienti, dai nostri partner industriali, dai fornitori e dai collaboratori.
Si, sono loro che hanno creato quest’azienda dieci anni fa e il nucleo centrale di quel team è ancora qui a testimoniare che si lavora bene insieme, si lavora bene con la Casa Madre, si lavora bene con i nostri clienti.
Anche negli anni meno scintillanti la brillantezza dello spirito con il quale si affrontano tutti i progetti per la nostra clientela è rimasto invariabilmente quello dei primi giorni.
Siamo cresciuti numericamente, abbiamo razionalizzato la nostra organizzazione, abbiamo dato seguito a quello che la clientela, implicitamente o esplicitamente, ci chiedeva.
Siamo partner del nostro mercato e lo siamo con le orecchie aperte, sempre pronti e disponibili nel voler ascoltare i punti di vista di tutti e poi adeguarci dove possibile.
A questo punto abbiamo il panettone sul termosifone (a Milano usa così, che tiepido è più buono perché si scioglie il burro!!) e lo spumante in frigo.
Non ci resta che brindare alla serenità di queste Festività del 2023 e per dare il benvenuto al 2024.
Noi siamo certi di mettercela tutta per il risultato finale, che discuteremo insieme tra un anno, ma una cosa è sicura: Comunque vada sarà un successo!
Claudio Carnino
Managing director Interroll Italia
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Claudio Carnino
Managing Director Interroll Italia
